Nimes – Saint Jean Pied de Port 575 km 11 ore
In serata ieri, mentre l’Italia del pallone dà una bella dimostrazione di forza alla squadra fino a quel momento n. 1 per la FIFa, faccio conoscenza con ADJ (così me lo ha pronunciato e così lo scrivo!!) insegnante di Grenoble ma di origine algerina: amabile conversazione in pseudo inglese per entrambi .. ma l’importante è capirsi. Ha appena finito di girare in bicicletta la Camargue ed ora ritornerà a casa in treno.
Buona colazione in Auberge e poi via lungo le strade della provenza prima e poi del Minervois, terra ricca di vigne, e poi di vigne oppure di vigne: si è capito cosa coltivano?
Dopo Beziers cominciano i primi contrafforti dei Pirenei, il cielo si riempie di nuvole, la temperatura ne guadagna di molto, ed è veramente piacevole guidare una moto in queste condizioni. Ho già detto che mi piacciono le strade dei Pirenei? Si l’ ho detto dopo il viaggio dell’anno scorso in compagnia di Giovanni Cellini .. ma mi ripeto volentieri: le amo!!!
Il cielo continua a rannuvolirsi e mi becco anche qualche goccia di pioggia ma da Pau in poi, sugli Alti Pirenei, le strade diventano fantastiche: un continuo saliscendi ricco di curve in un paesaggio verdissimo e rilassante. Insomma una goduria ..
Arrivo verso le 18.30 a Saint Jean Pied de Port, l’inizio del Cammino di Santiago classico, e mi reputo molto fortunato perchè c’è veramente tanta gente per le strade (tutti pronti per iniziare la lunga camminata di oltre 760 km che li porterà a Santiago de Compostela .. ancor di più per quelli che arrivano sino a Finisterre, sull’ Atlantico); nonostante questo riesco a trovare da dormire all’ ostello ” Le Chemin Vers L’ Etoile” ed una buona doccia ed un ancor più corroborante Assiette mi ridanno nuova linfa dopo quasi 600 km di strada normale.
Saint Jean è proprio una bella cittadina, con una cittadella ben conservata e stradine che si inerpicano lungo l’antico borgo. Domani si entra in Spagna ..
ciao Maurizio, sono Giancarlo Zurlo di Monselice ed ho letto il piccolo articolo sul giornale La Piazza che racconta questa idea (sogno) che stai realizzando. Complimenti per il coraggio (pazzia) motociclistica, mi piace immensamente quanto e come ti sei organizzato per metterlo in pratica. Bravo, conto di seguirti nella tua avventura per scoprire posti e tutto ciò che racconterai del tuo splendido viaggio. Ti giungano i miei migliori auguri che tutto vada per il meglio con una preghiera che il buon Dio ti assista