Diario del 01.08
Varsavia – Vilnius 491 km 8 ore
Eh, si, stavolta parto dalla fine perchè lo merita proprio. L’ostello Downtown Forest di Vilnius è un’autentica chicca (domani Vi posto anche qualche foto, stasera non ce l’ho fatta ..): si trova a non più di 300 mt dal centro storico della città ma è immerso nel verde di un bosco. Ma soprattutto è organizzato benissimo, con tanto spazio, con tutto quello che si vorrebbe avere (cucina fornita, asciugamani e lenzuola, ottimo wifi, prese e luci ad ogni letto, pulitissimo, e anche bello nella sua versione così vintage ).
Almeno una volta sono proprio soddisfatto, ecco!!
Ho attraversato la frontiera tra le due nazioni della UE (i polacchi però, a differenza dei Lituani non hanno aderito all’unione monetaria ed utilizzano ancora lo sloti) senza nessuna difficoltà ma subito si nota una profonda differenza nella situazione delle strade, con quelle lituane che lasciano spesso a desiderare; anche le case di campagna sono un pò più “misere” ma qui in città non si nota differenza alcuna. In compenso cicogne in Polonia non ne ho viste, qui dappertutto, dai comignoli ai campi, ai pali della luce!!
Proprio in quella che una volta era la frontiera tra due nazioni del blocco sovietico vengo raggiunto da 2 motociclisti, marito e moglie; sono friulani e sono in 2 su una moto perchè pochi km prima la moglie ha rotto un manicotto della sua ed ha dovuto lasciarla ad una famiglia: sono diretti anch’essi a Vilnius e domani ritorneranno per portare la moto da un meccanico (oggi è domenica ed è chiuso anche qui in Lituania, è vero .. ).
Dopo la sistemazione in ostello esco per andare al supermercato e comprare biscotti, latte e succo per la colazione autogestita di domattina: ho con me il caffè, lo zucchero, la mochetta da 1 .. cosa posso volere di più??!!
Ah, anche la cena autogestita: linguine al tonno e pomodoro; non esco perchè ho tre post da aggiornare e domani resto qui a Vilnius: tutta la giornata per visitare una città che non conosco.
Ciao ciao.