Kerkira (Corfù)

Diario del 22.08

traghetto da Saranda a Corfù (2 ore sia all’andata che al ritorno) 30 € la persona + 30 € la moto

Come Vi ho detto ieri ho prenotato un traghetto per Corfù, andata e ritorno in giornata; 2 ore col traghetto Saranda Express della Joy Lines, se qualcuno ha intenzione di farlo fatelo con l’altra compagnia Finikas Lines, stessi soldi ma mezz’ora in meno.

Ormai ho preso l’abitudine di alzarmi intorno alle 6-6.30 e anche stamattina non trasgredisco; sistemo le cose da portare in uno zainetto, controllo e sistemo tiraggio catena moto, vado in terrazza a far colazione (caffelatte, omelette albanesi, sandwich, anguria, acqua fresca) e alle 8.45 prendo la moto e vado al porto; ah, mi fermo ad un minimarket per l’acqua fresca.

Il controllo dei documenti prima dell’imbarco eè lungo e minuzioso (gli albanesi ci dicono che altrimenti, se non è tutto a posto, i greci non ci fanno sbarcare). Intorno alle 10 partenza e intorno a mezzogiorno arrivo al porto di Corfù: il panorama del borgo antico (quasi completamente veneziano) vale già da solo il biglietto. Qui però comincia il calvario perchè ammassano tutti i passeggeri di due traghetti strapieni all’ingresso del controllo passaporti: un macello!!

Gli automobilisti ed i motociclisti poi, e non si sà perchè, vengono tenuti per ultimi .. forse perchè c’è anche il controllo dogana. Morale della favola stiamo (e dico stiamo perchè intanto ho fatto amicizia con Antonio, harleysta spagnolo, e con Lui passerò il resto del mio tempo a Corfù) 2 ore sotto il sole cocente per riuscire verso le due ad avviarci verso Paleokastritsa, dall’altra parte dell’isola.

Beh, un’acqua così credo di non averla mai vista, trasparente, acqua minerale, fresca al punto giusto e se pur la spiaggetta è piccola e piena di gente, decidiamo di tuffarci e lasciarci prendere dal piacere di un bagno in un panorama incantevole e .. metteteci pure tutte le cose belle che Vi vengono in mente.

Purtroppo io devo rientrare a Corfù presto per il traghetto di ritorno e così con Antonio ci separiamo; Lui ancora a zonzo per l’isola prima di prendere stanotte il traghetto per Bari ed io a fare un piccolo giro per il centro abitato di Corfù per poi tornare a Saranda (le formalità albanesi sono praticamente nulle, 5 minuti).

Giornata tutto sommato positiva anche perchè, oltre ad Antonio, ho conosciuto anche altre due coppie di ragazzi, Pasquale cuoco di Napoli con la Sua compagna e due ciclisti tedeschi Kevin ed Isabelle con due bellissime E-bike Cube. Il viaggio, come dico sempre, è conoscenza, anche di altre persone.

Domani ancora Saranda prima di cominciare il lento ritorno a casa.

Ciao ciao.