28.02.2023
PARTENZA EFFETTUATA: CASALE DEL POPOLO
Emozione stamattina alla partenza di questa nuova avventura; fuori dalla recinzione di casa, sul bordo del fosso, ad attendermi c’è Nicola, uno degli amici più fedeli dei miei viaggi. Poi abbracci con Anna e via verso sud. Come spesso (sempre) non farò l’autostrada ma percorrerò principalmente la Romea per fare i 150 km che mi separano dalla E45; fa freddo e sull’ Appennino trovo anche parecchia neve: un buon bicchiere grande di un caldo te è proprio quello che ci vuole per rimettersi in forma.
L’arrivo in Umbria e Lazio avviene con un tiepido sole e strade completamente asciutte. Durerà poco perche appena lasciata la E45 comincia a piovere e l’acqua mi accompagnerà fin alla Strada della Chiusa di Valleriani, alla casa vacanze “il casale del popolo”. Riccardo e Luisa vivono in questo vecchio casale, completamente rimodernato, allevando pecore ed il posto è ricco di fascino. La stufa a legna accesa dà un bel senso di calore (non solo in termini di gradi, eh ..) ed essendo l’unico ospite ho tutta una dependace a mio uso e consumo. Squisita l’accoglienza della “anfitriona” e da consigliare il posto all’ interno del parco regionale del Marturanum.
La cena con i padroni di casa ed i loro vicini, magistralmente cucinata da Riccardo tutta con prodotti della loro azienda , è da leccarsi i baffi: antipasto con ‘nduja poco piccante, primo piatto di rigatoni con sugo rosso di maiale e pecora, secondo piatto di carne di maiale cinghialato con intingolo di olive, cantuccini con gocce di cioccolato e mirto della zona (vino bianco e rosso in quantità, anche se non bevo!!). La compagnia poi dei vicini della contrada ha allietato oltremodo la serata.
Domani mattina splendida colazione giù nella grande sala e poi, con molta tranquillità partenza verso Civitavecchia, non prima di una visita al bel borgo di Barbarano Romano ed alla necropoli di san Giuliano (segnalata dall’amico Francesco): la Tunisia si avvicina a grandi passi.