La serata a cena in compagnia di Andree e Marleene passa piacevolmente (anche con due cantuccini come dessert) ed al mattino ci ritroviamo sulla terrazza per una succosa colazione; i due ragazzi sono amabili conversatori ed il tempo passa velocemente in loro compagnia ..
Tiriamo fuori le tre moto dal garage di Monsieur Alouf, le carichiamo ed insieme andiamo verso le gole con Andree che guida il gruppo; giunti alla sommità ci separiamo e mentre loro proseguono io scendo a vedere lo scorrere del Dades e l’inizio del canyon. Ci sono anche altri turisti italiani (in auto) e molti pullmini marocchini con gente da tutto il mondo.
Ritorno indietro di una quindicina di kilometri e prendo la RN10 verso Tinghir, questa nuova città in continua espansione, porta di accesso alle gorges più famose del Marocco, quelle del Todra; i villaggi che attraverso sono essi stessi una continua attrazione, arroccati lungo i fianchi della montagna, quasi mimetizzati, costruiti come sono con le stesse rocce che li circondano: ci sarebbe da fermarsi centinaia di volte per fotografare gli spettacoli sempre nuovi che si presentano ma ci vorrebbero mesi ..
La bellezza delle Gorges du Todra è veramente spettacolare ed anche se turisticamente molto frequentate (diverse le corriere, i pullmini, le auto e le bancarelle di venditori vari) è sempre emozionante passare con la propria moto in mezzo alle alte pareti rossastre e di fianco alle basse rive del fiumiciattolo: se penso che ci sono arrivato da solo con la mia moto, senza guide, senza agenzie, senza tour organizzati .. beh, è una bella sensazione, dai!!
Ed un’altra bella sensazione viene dall’ incontro ed dai sinceri abbracci che ci scambiamo quando nel pomeriggio arrivano Sonia e Matteo, i due amici di Salsomaggiore T. di cui sono stato partecipe delle nozze e con i quali da 2-3 anni progettavamo l’incontro in moto fuori dall’ Europa. Con i due simpatici emiliani saremo insieme a cena e a colazione ed arriveranno anche altri due italiani in moto: un bel gruppo stasera dopo tanto viaggiare solitario. Le foto si sprecano ..
Domani una delle tappe simbolo di un viaggio in moto in Marocco: Merzouga, la porta del deserto.
Come sempre speremo ben ..
Ciao ciao.
Maurizio