I 420 km di strada normale da Santa Vittoria a Pontelongo volano sotto le ruote di Kazakina (che al termine della giornata segnerà 17.400 km dalla partenza).
Al mattino tutta la banda del Guriot alle 8 è a salutarmi alla partenza: li saluto con un pò di commozione e poi via. Direi niente da segnalare lungo il percorso: Asti, Alessandria, Tortona, Cremona, Mantova, Montagnana .. le varie tappe passano davanti ai miei occhi ma la mia “ansia” è di arrivare il prima possibile ad abbracciare Anna.
Alle 14.30, quasi un’ora e mezza prima del previsto, trovo i cancelli aperti e Lei che mi sta aspettando (aveva visto che stavo arrivando seguendo il percorso sul dispositivo Alemasat, come ha fatto tutti i giorni dalla partenza del 28 febbraio). Abbracci, baci, commozione, e poi finalmente salgo in casa.
La terza parte di questo, per tanti motivi diversi e non sempre piacevoli, secondo giro del mondo in solitaria è terminata. Ora riposo tra le mura di casa e poi .. comincerò a pensare alla quarta parte, è vero!!
Grazie a tutti Voi che mi avete seguito con partecipazione, grazie dei tanti messaggi che mi avete scritto, grazie di accompagnarmi (qualcuno, come dice Lui, seduto sul sedile posteriore!!) durante il percorso, grazie di guardare e condividere le foto, grazie .. di esserci.
Vi do appuntamento nel 2024 con la quarta parte di questo particolare giro del mondo: gli oltre 30.000 km della panamericana, dall’ Alaska alla Terra del Fuoco, mi e ci aspettano.
Ciao ciao.
Maurizio