Ci siamo, alle 6 tutti in piedi e, dopo i saluti con il nostro anfitrione Fabrizio, si parte per Lecce; scendiamo al piazzale della stazione dei treni e, salutati Caterina e Mattia, ci fermiamo pochi metri più avanti per un cappuccino ed un leccese (caffè con ghiaccio e latte di mandorla).
Il barocco della città salentina è rinomato in tutto il mondo e noi abbiamo l’ opportunità di immergerci per le vie in pietra leccese. tra palazzi e chiese, piazze e giardini, ascoltando tanti idiomi diversi ed osservando multicolori abbigliamenti.
Sosta sotto le fresche fronde dei giardini comunali e poi, sulla via del ritorno alla stazione, ci fermiamo ad una fornitissima rosticceria per un mega panino; non dobbiamo aspettare molto sulla massicciata del binario 3 e poco prima dell’ una prendiamo possesso dei nostri posti sul Frecciarossa che ci porterà in Veneto.
Le soste sono veramente tante (ben di più di quanto ci aspettavamo ..) ed il tempo sembra non passare mai negli angusti sedili; intorno alle 9 Lucia e Francesco ed Anna e Maurizio si separano, i primi scendendo a Rovigo ed i secondi invece a Padova: il lungo viaggio della Banda dei Viaggiatori in terra salentina è terminato ma i ricordi rimarranno indelebili nei cuori dei protagonisti.
A Voi, che ci avete seguito con partecipazione ed .. entusiasmo in questi giorni, un sincero ringraziamento ed un caloroso abbraccio: ad un prossimo appuntamento!!
G R A Z I E
Ciao ciao.
p.s. un ringraziamento particolare all’ amico Giovanni che ha curato il sito e giornalmente pubblicato materialmente il diario giornaliero.